Sciabola

Arma di attacco per eccellenza, molto veloce e istintiva. Discende dalle armi usate dai cavalieri che, stando a cavallo, colpivano i fanti a piedi soprattutto nella parte superiore del corpo con movimenti ampi, usando di rado la punta: caratteristiche conservate nella determinazione del bersaglio valido anche nella moderna sciabola sportiva.

Lo sciabolatore deve avere un’ottima resistenza fisica e grande mobilità nelle gambe, capacità di reazione rapidissima e intuizione sulle azioni dell’avversario.

Il bersaglio della sciabola è costituito da busto (tranne l’inguine), braccia e testa; si può colpire di punta, di taglio e di controtaglio. In pedana si indossa un giubbetto di laminato conduttivo sul tronco e sulle braccia. Anche la maschera protettiva per il volto è di materiale conduttivo.